Come nasce uno strumento: il progetto AS5160

Come nasce uno strumento: il progetto AS5160

AS5160 è uno strumento innovativo, l’ideale abbinamento di semplicità operativa ed elevate prestazioni.

Il punto di partenza, come sempre, è costituito dalle esigenze del cliente, pilastro su cui Asita ha basato l’innovazione tecnologica dei propri strumenti.

Il progetto AS5160 ha le seguenti caratteristiche:

  • Soddisfare le esigenze degli utenti che devono effettuare verifiche secondo le normative citate sopra.
  • Essere uno strumento flessibile, in grado di soddisfare sia le esigenze di chi deve seguire le proprie apparecchiature per effettuare test dal proprio cliente o in diverse parti della Azienda;
  • Essere una stazione di collaudo completa per il classico impiego a “fine linea” per il test sulla produzione.
  • Poter essere utilizzato in modalità completamente manuale per chi è abituato agli strumenti tradizionali o deve effettuare test specifici, come può accadere quando devono essere recuperati difetti di produzione su apparecchiature scartate in linea;
  • Poter essere utilizzato in modalità automatica per eseguire test ripetitivi come accade nei collaudi a fine linea;
  • Adottare tutte le precauzioni per evitare errori da parte dell’operatore;
  • Avere la possibilità di essere gestito completamente a distanza da un PC/PLC di supervisione della linea di collaudo.
  • Essere conforme ai requisiti previsti da INDUSTRIA 4.0;
  • Avere una capacità di memorizzazione molto flessibile per venire incontro alle varie esigenze organizzative aziendali;
  • Disporre di un software a corredo per lo scarico dati e la possibilità di redigere report personalizzati.

Molte prescrizioni sembrano in contrasto fra di loro… ma l’esperienza progettuale dei tecnici di ASITA ha consentito di arrivare ad uno strumento che rappresenta un ottimo compromesso fra le varie necessità.

AS5160 nasce in una valigia, è quindi uno strumento robusto e facilmente trasportabile. Rappresenta la soluzione ideale per chi deve effettuare prove al di fuori dell’Azienda, per esempio presso il cliente o, più semplicemente, deve trasferire lo strumento frequentemente da un reparto all’altro.

La struttura portatile non è però un limite per chi vuole integrare lo strumento in una linea di produzione è sufficiente smontare il coperchio ed utilizzare l’apposito kit per il montaggio a rack.

La strumento modello AS5160 esprime appieno la propria flessibilità durante l’utilizzo.

L’operatore può comandare lo strumento operando direttamente sul display touch-screen oppure, se preferisce, utilizzare la tastiera.

All’accensione lo strumento può essere configurato secondo diverse modalità operative:

  • Prova singola, ossia modalità completamente manuale. E’ la modalità più semplice, quella che consente la massima flessibilità all’operatore. Rappresenta la modalità ideale per chi opera su apparecchiature di grosse dimensioni o chi utilizza lo strumento per ricercare guasti o difetti di fabbricazione.
  • Sequenza automatica, ossia modalità “guidata” in cui le prove vengono proposte all’operatore sulla base di una sequenza preimpostata. E’ la modalità ideale per il test delle produzioni di serie. In questa modalità l’operatore avvia la sequenza e segue le eventuali istruzioni che gli vengono fornite sul display dello strumento. Al termine della prova può essere configurata la modalità di memorizzazione automatica per il salvataggio dei risultati.
  • Gestione Memoria, una modalità innovativa in cui si seleziona prima la locazione di memoria in cui l’operatore desidera salvare le prove, per poi avviare la sequenza di prova. Rappresenta una modalità particolarmente utile nei casi in cui lo strumento sia utilizzato da più operatori. Ognuno di essi può operare nella propria area di memoria, quindi diventa semplice gestire i risultati di prova in fase di archiviazione.
  • Black Box protocol, AS5160 “sente” che I comandi arrivano non da display/tastiera ma dalla porta di comunicazione LAN, quindi entra automaticamente in modalità di comando da remoto e obbedisce ai comandi che arrivano dal computer. Grazie a questa modalità lo strumento può essere integrato in linee di produzione e rispetta integralmente i requisiti di INDUSTRIA 4.0.

Fino ad ora abbiamo parlato delle modalità operative ma la funzione principale dello strumento è quella di effettuare quelle prove che le varie normative di prodotto prescrivono per verificarne la sicurezza elettrica.

Le tipologie di prove che prescrivono le varie norme sono molto simili fra loro, ogni normativa individua però dei livelli di severità specifici studiati per far si che la prova sia efficace ma non comprometta l’integrità dell’apparecchiatura sotto test.

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